Deospitalizzazione domiciliare

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Cenni storici

L’AIL Potenza è la prima Associazione di volontariato in Basilicata ed una delle prime in Italia che ha realizzato nel lontano 1997 il servizio di cure domiciliari con medici specialisti e infermieri  professionali che operano per migliorare la vita del malato e delle loro famiglie, con l’obiettivo di ridurre i tempi di ricovero, promuovere una riabilitazione più rapida e migliorare la qualità di vita con una assistenza specifica ed esclusiva. I malati ematologici sono obbligati a lunghi periodi di cura che accrescono notevolmente il senso di disagio e di solitudine.

Quali sono i vantaggi?

Le Cure Domiciliari consentono loro di essere seguiti nella propria casa e questo garantisce loro la salvaguardia delle proprie esigenze, la vicinanza dei familiari e una qualità della vita nettamente migliore. L’evoluzione delle cure domiciliari ha permesso, fra l’altro, di anticipare le dimissioni di pazienti che hanno eseguito una chemioterapia intensiva, per fare trascorrere loro, a domicilio, il periodo più critico del rischio di infezioni ed emorragie o per proseguire le terapie iniziate nel reparto di degenza. In stretta continuità e sorveglianza del personale, si garantisce anche una continuità terapeutica fondamentale  sul piano psicologico; riduce per il reparto il ricorso al dayospital, favorisce la disponibilità di posti letto e sopperisce a molte carenze sociali e di indigenza di molti pazienti per cui raggiungere l’Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” comporta una difficoltà.

Presenza sul territorio

Sul territorio della Provincia di Potenza l’equipe è composta da 2 medici e  5 unità di personale infermieristico che opera nel raggio di 40 km dal centro di cura: Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” di Potenza in forza di una convenzione stipulata con l’azienda Stessa, i cui costi sono però a totale carico dell’Associazione.  Il servizio deve essere attivato dalla U.O.C. di Ematologia,  pertanto occorre rivolgersi al medico del reparto che ha il paziente in cura.